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La Finale di Serie C sarà fra due outsider che nessuno, probabilmente neanche loro, pronosticava potessero raggiungere l’ultimo atto della competizione.
Nella giornata di martedì infatti il Rimini ha piegato nel finale il più quotato Trapani con un 3-0 forse anche troppo pesante – ma non immeritato - rispetto a quanto ha fatto vedere in campo con il vulcanico presidente granata che sui social si è scagliato contro l’arbitro dell’incontro: “Arbitro che rispecchia la categoria. Scaduto come un Vino aperto da una settimana. Non possiamo pretendere Collina. - ha scritto Antonini - Ha deciso la partita inventandosi sia la punizione del gol che l’espulsione di Malomo”.
Nella giornata di ieri invece è andata in scena un’altra gara scoppiettante fra due ‘piccole’ della categoria come Caldiero Terme e Giana Erminio: alla fine a spuntarla sono stati quest’ultimi con una rimonta che ha rischiato di essere stoppata dal palo finale di Caccavo a porta vuota quando i veneti erano addirittura in nove uomini.
Le due finali si giocheranno, entrambe alle 20:30, con andata martedì 25 marzo a Gorgonzola e ritorno l’8 aprile a Rimini. La squadra vincente accede al primo turno dei playoff nazionali. Un traguardo quest'ultimo di grande importanza visto che al momento sia i lombardi, nel Girone A, sia i romagnoli, in quello B, occupano la nona posizione che vorrebbe dire iniziare il lungo cammino verso l'ultimo posto in Serie B fin dall'inizio.
Rimini-Trapani 3-0 (andata 0-0)
74' Cioffi, 85' Malagrida, 90+6' Langella
Caldiero Terme-Giana Erminio 2-3 (andata 1-1)
15’ Gobetti (C), 20’ Di Maria (G), 22’ Florio (C), 49’ Scaringi (G), 68’ Lamesta (G)
In neretto le qualificate
